apertura primo spazio a osnago
Nel 1970 Aldo Consonni apre a Osnago il primo spazio espositivo, avvicinandosi alle più significative aziende che in quegli anni operavano con successo nel design italiano – molte di esse proprio a pochi chilometri da Osnago, nel cuore della Brianza. I primi anni di attività sono vivaci: fin da subito infatti Ricerche d’Habitat non si limita al solo arredamento, ma incarna un interesse allargato alla ricerca e alla proposta di oggetti di design e forme d’arte contemporanea.
Nel 1973 Ricerche d’Habitat apre un negozio dedicato ad oggetti e complementi di arredo di design, insieme alla presentazione di opere d’arte. In particolare, le sculture in ceramica di Nanni Valentini, le opere grafiche di Bruno Munari e i suoi “giochi didattici”, dei quali ancora oggi vengono conservati gelosamente alcuni pezzi. Danese, DMK, Gabbianelli, Finn Form, Mann&Rossi, Progetti, Zani&Zani, Ittala, Team, Cini&Nils sono alcune tra le aziende rappresentate.
edoardo fraquelli e prima mostra personale
apertura showroom a merate
Nel 1976 tutte le attività vengono trasferite a Merate in un unico grande spazio dove convivono opere d’arte, design e arredo in un insieme sinergico che rappresenta una sorta di filosofia dell’abitare. Sono anni particolarmente intensi, durante i quali artisti di diversa estrazione gravitano intorno a Ricerche d’Habitat.
In particolare nel 1978 avviene l’incontro con il pittore e poeta Edoardo Fraquelli, con cui Aldo Consonni sviluppa un profondo rapporto, testimoniato da varie mostre, pubblicazioni e un archivio. Consonni dice: “Il 1978 lo considero come l’anno della svolta, perché è in quel periodo il mio primo incontro con Edoardo Fraquelli, artista di grande sensibilità che condizionerà la mia vita e la mia passione per l’arte”.
Nel 1981 viene allestita una prima mostra presso lo spazio di Merate e negli anni successivi ne seguono altre in tutta la Lombardia: al Centro Culturale San Fedele e allo spazio Tadino Arte Contemporanea a Milano, alla Fondazione Gruppo Credito Valtellinese a Sondrio, a Villa Carlotta a Tremezzo, al Museo Gazoldo degli Ippoliti di Mantova, a Casa Cini a Ferrara, all’Università Bocconi di Milano, solo per fare qualche esempio.
È noto l’impegno di Ricerche d’Habitat nel preservare e valorizzare il lavoro di Fraquelli e di tanti altri artisti. Da sempre infatti l’attività coniuga l’arte con l’arredamento dedicando ad entrambi le sue migliori risorse.
arredamento e arte
apertura attuale esposizione
a cernusco lombardone
Nel 1996 viene inaugurata la sede attuale di Ricerche d’Habitat che prende il posto di una vecchia cascina a Cernusco Lombardone. Il nuovo spazio include un’area espositiva di oltre 2000 mq, nel quale è stata allestita un’ampia area dedicata esclusivamente all’arte.
Ricerche d’Habitat con le sue vetrine a Cernusco Lombardone, propone un’offerta trasversale: dai grandi classici alle ultime novità, individuate con un’appassionata attività di ricerca che da sempre caratterizza l’azienda. Un indirizzo sicuro per privati, aziende e professionisti del settore.
ricerche d’habitat oggi
Con una storia ormai consolidata, Ricerche d’Habitat continua a evolversi mantenendo una struttura particolare e sui generis rispetto a quella di un tipico negozio di arredamento: nel nuovo millennio, Ricerche continua il percorso di un studio di progettazione che ha fatto del connubio con l’arte la sua filosofia, il suo tratto distintivo.
Oggi lo showroom presenta alcune fra le migliori aziende del settore, come Cassina, Flexform, Knoll, Molteni, Modulnova, Dada, Simon, Vitra, Fiam, Kartell, Magis, Flos, Oluce, Venini e molte altre.